Gli esopianeti assomigliano alla Terra?

 

SI, gli esopianeti assomigliano alla Terra:

•     Come la Terra, gli esopianeti sono rotondi.
  

    A causa della forza di gravità, un pianeta è necessariamente rotondo. Se un pianeta avesse un "angolo", cioè una montagna molto grande, questa sarebbe pesante e crollerebbe sotto il proprio peso come un blocco di sabbia bagnata. Per questo motivo, sulla Terra, non ci possono essere montagne più alte dell'Everest (8 km). Marte è 10 volte meno massivo che la Terra. Il peso delle montagne marziane è quindi inferiore. La più alta montagna marziana, l'Olympus Mons, è alto tre volte più dell'Everest, con 25 km di altitudine. Su Venere, il punto culminate (monte Maxwell) è a 12 km. La massa di Venere è 80% della massa della Terra.

I piccoli pianeti, i satelliti e gli asteroidi, sono sferici se sono più grandi di 100 km, più o meno. Quando sono piccoli, conservano la forma che avevano quando si sono formati.

 

a sinistra: Marte ha un diametro di 6400 km, a destra: l'asteroide Eros misura 30x10 km (NASA)

 

•     Come la Terra, gli esopianeti non brillano.

    I pianeti del sistema solare sono visibili nel cielo perché illuminati dal Sole. Dalla Terra si vede solo la loro parte illuminata che forma delle fasi (come vediamo la Luna). Allo stesso modo, gli esopianeti sono visibili grazie alla luce riflessa della loro stella.

 

Fase crescente di Venere, solo la parte illuminata dal Sole è visibile (John Chumack)

NO, gli esopianeti non assomigliano alla Terra

• Molti degli esopianeti scoperti sono molto massicci ed essenzialmente composti da gas e ghiaccio.
• Molti sono estremamente vicini alla loro stella, molto più vicini di Mercurio al Sole e la loro temperatura è più elevata di centinaia di gradi.
• Molti esopianeti hanno delle orbite eccentriche che li allontanano e li avvicinano alla loro stella nel corso dell'anno, mentre la Terra resta a una distanza quasi costante dal Sole. Un pianeta su un'orbita eccentrica ha una distanza variabile dalla stella e passa più tempo quando è lontano dalla stella a causa della seconda legge di Keplero.

 Esempio di traiettoria di un esopianeta (rosso) confrontata all'orbita della Terra (blu). Osservatorio di Parigi/ASM

Ma i pianeti massicci e vicini alla loro stella sono più facile a individuare. A causa del bias di osservazione, non si sa ancora se esistono dei sistemi planetari simili al nostro.

 

Forse. Come lo mostra la tavola degli esopianeti,

• si conoscono dei pianeti la cui massa è simile a quella della Terra
• si conoscono dei pianeti nella zona abitabile della loro stella
• si conoscono dei pianeti rocciosi

Ma nessuno, ad oggi (2017) possiede tutte queste proprietà.