Le unità per misurare la luminosità delle stelle
L'unità per misurare la luminosità delle stelle, è la magnitudine: Hipparco, 200 anni a.C., classifica le stelle visibili tra la magnitudine 0, per la stella la più brillante del cielo (Vega) e 6 per le stelle le più deboli visibili a occhio nudo.
Per conservare questa scala, si usa la formula
\[ m= -2.5 log ( \frac{L}{L0} ) \]
dove L è il flusso di luce della stella che arriva sulla Terra e L0 è il flusso di una stella di magnitudine 0.
Una magnitudine 5 volte più elevata corrisponde a una stella 100 volte meno brillante.
Ma attenzione, una stella può essere meno brillante perché è lontana. Per confrontare le stelle, si definisce la loro magnitudine assoluta, cioè la magnitudine che esse avrebbero ad una distanza fissa di 10 parsec.