Velocità radiali: ELODIE, SOPHIE, HARPS e HARPS-Nord
Questi strumenti, installati all'Osservatorio dell'Haute Provence (OHP) in Francia e all'Osservatorio Europeo Australe (ESO), in Cile, sono tra i più grandi scopritori di esopianeti attraverso la tecnica delle velocità radiali.
Gli spettrografi dell'OHP
Lo strumento ELODIE è stato installato nel 1993 sul telescopio di 1,93 m dell'Osservatorio dell'Haute Provence. Si tratta di uno spettrografo di alta risoluzione (R=42 000) che ha funzionato 12 anni. Esso osservava nel visibile (tra 385 e 680 nm) con una precisione di 7 m/s. Questo programma ha permesso la scoperta di 20 pianeti extrasolari.
È stato sostituito da SOPHIE, uno spettrografo con una più alta risoluzione (R=75 000), sempre nel visibile (387,2-694,3 nm). Questo strumento permette ora di raggiungere delle precisioni di 2 o 3 m/s sulla velocità radiale delle stelle osservate.
Sophie ha permesso di scoprire numerosi esopianeti, ma questo strumento ha un altro ruolo. La costellazione del Cigno, dove si trovano i campi stellari osservati dal satellite Kepler, è visibile una parte dell'anno da questo osservatorio. Il satellite americano Kepler ha scoperto dei numerosi candidati di esopianeti attraverso la tecnica dei transiti. Per essere sicuri che questi oggetti siano dei pianeti, si deve misurare la loro massa attraverso il metodo delle velocità radiali. Sophie permette di fare queste osservazioni complementari ma indispensabili per confermare numerosi candidati di esopianeti scoperti da Kepler.
HARPS (High Accuracy Radial velocity Planet Searcher) e HARPS-Nord, due strumenti che coprono i due emisferi
Ottimizzato per scoprire dei pianeti attraverso misure della velocità radiale della stella, lo spettrografo HARPS è uno strumento installato dal 2003 sul sito della Silla dell'Osservatorio Europeo Australe (ESO), su un telescopio di 3.6 m di diametro.
È concepito per raggiungere una precisione migliore del m/s grazie a un'alta risoluzione (R=98 000) nel visibile (tra 378-691 nm).
Dal 2012, una nuova versione dello strumento è stato installato nell'emisfero Nord Telescopio Nazionale Galileo de La Palma per potere completare la copertura del cielo e osservare tutte le stelle del cielo.