H: Raggi
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- Il limite inferiore (il pianeta più piccolo) è un effetto strumentale poiché i pianeti troppo piccoli non possono essere osservati. Il limite superiore è il limite del catalogo: Gli oggetti più grandi sono delle nane brune o delle stelle. A volte è difficile definire questo limite, poter dire se un oggetto osservato è un esopianeta oppure no.
- Giocando sui bottoni dei metodi di osservazione, si vede che i pianeti di questo istogramma sono essenzialmente individuati col metodo del transito. Gli altri metodi di osservazione non permettono di determinare, o solamente in modo indiretto, il raggio.
- L'istogramma mostra che i piccoli esopianeti sono molto più numerosi dei grandi.
- L'istogramma mostra anche due popolazioni di pianeti, con un picco introno ai 2 raggi terrestri (0.2 raggi gioviani) e uno attorno a 12 raggi terrestri (1.2 raggi gioviani). Questo effetto non è un bias osservazionale perché è sempre presente quando ci si limita ai pianeti osservati col metodo del transito. Si può pensare che i piccoli pianeti siano dei pianeti tellurici e che la popolazione dei pianeti grandi sia costituita da pianeti giganti gassosi del sistema solare.
- Se si escludono i pianeti scoperti col metodo dei transiti, non restano quasi più pianeti: il metodo dei transiti è il solo metodo che fornisce una misura precisa delle dimensioni di un esopianeta.